Una delle meraviglie indiscusse degli Stati Uniti? lo UTAH!
Il nomignolo? “life elevated”
Un insieme di meravigliose cornici che ti entrano nel cuore e non ti lasciano piu’. Questo piccolo stato offre alcuni dei paesaggi più belli che si possono trovare negli Stati Uniti e per questo vale la pena visitarlo almeno una volta nella propria vita in quanto vanta un territorio così ricco e diversificato che sarà impossibile annoiarsi.
Panorami incontaminati, canyon, rocce dai colori accessi e ancora vallate desertiche e boschi: tali e tanti sono i paesaggi che lo caratterizzano.
Lo Utah meridionale è famoso per i suoi magnifici parchi, assolutamente da visitare. Fra questi i più conosciuti lo Zion e Bryce Park, ricordando anche il famoso Lake Powel e la diga del Glen Canyon . La parte nord-occidentale del paese è invece prevalentemente pianeggiante, ad eccezione delle montagne di Wasatch Front. Qui si trova anche la capitale Salt Lake city, una città piacevole e rilassante che si può visitare in un paio di giorni, sede della comunita’ dei mormoni.
Dai parchi nazionali alle località sciistiche, ai campi da golf, dal meraviglioso Park City alla storica Temple Square, dalla soleggiata St. George alla frenetica città di Salt Lake City fino al tranquillo Lake Powell, lo Utah vi sorprenderà con la sua ricchezza.
Lo Utah è superbo, vasto e sublime; e’ una terra di avventure selvagge, miti ancestrali e con i più bei paesaggi al mondo.
I cinque parchi nazionali sono di ineguagliabile valore: Arches, Bryce Canyon, Canyonlands, Capitol Reef e Zion National Parks, e’ subito chiaro perché questi cinque parchi naturali sono aree protette. Ognuno di essi è unico nel suo genere.
Lo Utah conta oltre 40 parchi statali, molti dei quali eguagliano quelli nazionali. Con così tanti parchi statali sparsi su tutto il territorio, la scelta tra le opportunità ricreative offerte é quasi infinita.
Se cercate la cultura, “questo è il posto giusto”. Lo Utah è stato influenzato da un mix eclettico di persone e culture fin da prima che diventasse uno stato nel 1896. Le tribù degli Indiani d’America, i pionieri mormoni, i latino-americani, i polinesiani e gli abitanti delle isole del Pacifico, i minatori ed i cow-boy sono stati tutti attratti da questa terra. Ognuno di essi l’ha arricchito di offerte culturali oggi ampiamente disponibili in tutto lo stato – musiche, danze, teatro, arti visive, spettacoli e molto altro ancora.
La Monument Valley è uno dei simboli degli Stati Uniti occidentali. Il pianoro desertico è in realtà di origine fluviale e si trova al confine tra Utah e Arizona in un’area abbastanza isolata quanto estesa che dista più di 70 km dalla cittadina più vicina: Kayenta. La strada che conduce alla Monument Valley nella parte terminale è altrettanto famosa: essa segue un percorso rettilineo in leggera discesa che dà al viaggiatore l’impressione di calarsi all’interno della valle. La zona fa parte della Navajo Nation Reservation. Gli indiani gestiscono tutte le attività all’interno della valle. Lì e al vicino Visitor Center si possono contrattare le escursioni in jeep, che è possibile in una certa misura effettuare con il proprio veicolo, e si trovano una discreta quantità di bancarelle sulle quali i Navajo vendono gli oggetti di loro produzione, in particolare gioielli.